venerdì 22 maggio 2015

Capitolo 30 - Alla Luce e nell'Ombra

La stazione fantasma era buia e silenziosa come al solito.
Da qualche parte l'umidità era filtrata attraverso le crepe nella parete e si potevano udire, amplificate dalle ampie gallerie della metropolitana, piccole gocce cadere a intervalli regolari nella pozza d'acqua che esse stesse avevano creato.
In un angolo, dall'altra parte delle rotaie, una famiglia di ratti stava spolpando il piccolo cadavere di un animale non meglio identificato, forse loro simile; a turno, uno alla volta sollevavano la testa annusando l'aria viziata e scrutando l'oscurità con i lucidi occhietti rossi per controllare che non ci fosse nessun pericolo in avvicinamento.
Annabeth osservava la scena in silenzio, seduta sulla panchina parzialmente franata della fermata fantasma: Sigmund era in ritardo e lei detestava perdere tempo.
A essere sincera avrebbe preferito portare Vince con sé, non perché disegnasse la compagnia di un vecchio amico, quanto semmai poiché avrebbe voluto impartire al suo giovane Cucciolo qualche nozione sul funzionamento del Municipio.
Sorrise fra sé.

domenica 17 maggio 2015

Capitolo 29 - Responsabilità

- È graziosa.- commentò Beatrix, prendendo un sorso di tè dalla tazzina di porcellana - Anche se lo sarebbe molto di più se non fosse ridotta a uno scheletro.-
- Cercherò di farle mettere su un po' di peso.- rispose Annabeth.
Vincent poggiò un piattino con dei biscotti sul tavolinetto della sala e si andò a sedere sul pouf vicino al divano, mentre Sigmund su una sedia dalla parte opposta continuava ad agitarsi, guardandosi continuamente attorno, terrorizzato all'idea di veder spuntare qualche felino da dietro l'angolo.
- Al momento - riprese la ragazza - Le sto somministrando una dieta liquida per fare riabituare lo stomaco.-
- Non che le zuppe siano l'ideale per ingrassare.- osservò l'altra, un po' scettica.
- Non lo sono infatti.- convenne lei - A meno di non aggiungerci un preparato ipercalorico. E poi le dò il sangue, anche se sarebbe meglio riuscire a portarla a caccia...-
- O almeno portarle un cadavere.-